“Luglio, Agosto, Settembre (nero)”, “Gioia e Rivoluzione”, “La Mela di Odessa”… sono brani che hanno fatto la storia della musica italiana, fra rock, jazz e musica etnica, e chi può averli dimenticati?
E infatti gli Area sono tornati: Patrizio Fariselli (pianoforte e tastiere), Paolo Tofani (chitarra), Ares Tavolazzi (contrabbasso e basso elettrico), con la collaborazione di Walter Paoli (batteria).
Tre dei componenti storici di uno dei gruppi italiani che hanno segnato indelebilmente le vicende musicali degli anni Settanta, e di rimando dei decenni successivi, sono di nuovo insieme.
Terranno per il festival Orientoccidente un grande concerto a San Giovanni Valdarno martedì 2 agosto, in piazza Masaccio, alle ore 21.30. Ingresso gratuito!
Con lo spirito di avventura che per tanto tempo li ha tenuti uniti e per ricordare chi non è più tra loro.
Se infatti mancano – nel cuore e nella musica - la voce di Demetrio Stratos e la batteria di Giulio Capiozzo, gli Area di oggi intendono portare sul palcoscenico tutto il proprio percorso artistico e umano, senza tuttavia lasciarsi andare alla nostalgia.
Il materiale dei concerti è infatti costituito da rimandi al glorioso passato del gruppo e da nuove composizioni che attestano l’attualità di una musica che da sempre non conosce barriere fra stili e linguaggi. Una musica che resiste al tempo e alle mode.
I prossimi appuntamenti di Orientoccidente 2011 sono i due concerti conclusivi del festival dedicati ai 150 anni dell’Unità d’Italia: la “Festa dell’Unità (d’Italia)” al Meriggio, sulla Panoramica del Pratomagno, nel comune di Loro Ciuffenna, alle ore 17, con “Camicia Rossa – Canti e storie su quei ragazzi che fecero l’Italia” della Banda Improvvisa & Canti Erranti (prenotazioni cena + spettacolo 055.9173216 – 339.4052073; il gran finale a Terranuova Bracciolini (25 agosto) con l’ “Italia dei mille colori”, dai canti del Sud di Anna Granata & Zagarà, al folk-rock occitano dei Lou Dalfin, ai maestri dell’Ottava Rima.
Fonte: ViaRoma100
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